Il ruolo della Fondazione
La Fondazione si occupa del coordinamento delle iniziative proposte da associazioni ed enti no profit terze, le cui finalità storico culturali siano in linea con quelle sostenute dal nostro entourage e previste dallo statuto.
In questo ambito, il Consiglio di Amministrazione decide autonomamente l’approvazione od il diniego di erogazione dei finanziamenti concessi su progetti specifici. L’organo precipuo reperisce inoltre i materiali e mette a disposizione le risorse del proprio patrimonio a beneficio delle attività finalizzate alla conservazione ed alla divulgazione della storia e della memoria del nostro territorio.
La Fondazione Teresa Barbieri opera con le proprie risorse economiche ed interagisce con gli enti pubblici e privati come promotrice di collaborazioni in totale autonomia sia operativa sia finanziaria.


Sono state promosse ricerche archeologiche sull’appennino tosco emiliano, sulle dolomiti del Tirolo Italiano ed Austriaco, in Polonia, in Germania ed in Ucraina e si è prestata collaborazione alla realizzazione di molte altre iniziative di tipo archeologico mediante le ricerche con Metal detector, georadar e con l’ausilio delle testimonianze dei reduci e degli abitanti dei luoghi che si sono potuti visitare.
Uno dei temi particolarmente cari alla Fondazione è quello della conservazione della memoria dei caduti, che trova espressine massima nel simbolo oramai internazionale del Red Poppy, il papavero rosso legato al Remembrance Day. Il Remembrance Day (o Armistice Day) è un giorno di commemorazione osservato nei paesi del Commonwealth e in diversi stati europei (comprese Francia e Belgio) per commemorare la fine della prima guerra mondiale e altre guerre.
Alle 11 del mattino dell’11 novembre 1918 finiva la Prima guerra mondiale. La Germania stava firmando in quel momento un umiliante armistizio, su un vagone ferroviario vicino a Compiègne. Ma la Grande guerra aveva seminato morte e devastazione in tutta Europa, ed ancora oggi dopo oltre cento anni è ricordata come il più cruento dei conflitti della storia contemporanea.

Suor Margherita Finco prima e Teresa Barbieri in seguito, decisero di non fare distinzioni e spesero la propria vita per dare conforto ai reduci, ai dispersi ed alle famiglie di questi e dei caduti. La Società dell’Ottavo Reparto nasceva così nel 1919 e da oltre un secolo continua ad operare con immutato spirito.
Dopo aver ratificato nel 2014 la tradizione del Remembrance Day, una delegazione di soci rende omaggio a luoghi simbolo della memoria dei caduti con il papavero rosso, simbolo che contraddistingue la giornata della memoria in molti sacrari di diverse nazionalità.
La Fondazione Teresa Barbieri dal 2021 raccoglie fondi attraverso iniziative benefiche per finanziare il restauro di monumenti, sacrari e lapidi di ogni nazionalità e fronte per non dimenticare.


Il rendiconto delle opere finanziate viene pubblicato ogni anno e gli effetti del lavoro dei volontari è visibile nelle piazze, nei cimiteri ed ovunque ci sia un luogo di memoria.
Organo di riferimento per la fondazione, è la Società dell’Ottavo Reparto stessa, a Modena, dove tutto ebbe inizio. Chiunque può contribuire comprando il distintivo con il papavero rosso. L’offerta minima è di 10 euro ed oltre all’attestato personalizzato ed al distintivo da bavero, verrà aggiornato un elenco dei benefattori che sarà pubblicato sul sito della Società dell’Ottavo Reparto finché questa continuerà ad operare.
Il papavero può essere acquistato anche in forma anonima o per conto di un amico o di un parente al quale si voglia donare. Il senso civile di conservazione della memoria dei caduti potrà essere così trasmesso a quante più persone sarà possibile risvegliarne il sentimento.

24 dicembre 2022 |
Chiara Cotti |
Modena |
26 dicembre 2022 |
Giulio Verrecchia |
Modena |
26 dicembre 2022 |
Filippo Barberi |
Modena |
26 dicembre 2022 |
(anonimo) |
Modena |
26 dicembre 2022 |
Werner Hoffmann |
Partenkirchen |
26 dicembre 2022 |
Mirella Levrini |
Modena |
28 dicembre 2022 |
Rolf Becker |
Stuttgart |
30 dicembre 2022 |
Daniela Knapp |
Kufstein |
30 dicembre 2022 |
Andreas Madlmair |
München |
3 gennaio 2023 |
Paola Amico |
Modena |
3 gennaio 2023 |
Lucio Zanni C. |
Modena |
3 gennaio 2023 |
Mario Cotti |
Modena |
5 gennaio 2023 |
Lella Gastaldelli |
Modena |
5 gennaio 2023 |
anonimo |
Spondinga (BZ) |
11 gennaio 2023 |
anonimo |
Modena |
16 gennaio 2023 |
Luigi Parodi |
Roma |
23 gennaio 2023 |
Anna Maletti |
Bomporto (MO) |
23 gennaio 2023 |
Thomas Neumann |
Berlino (DE) |
28 gennaio 2023 |
anonimo |
Bolzano (BZ) |
10 febbraio 2023 |
Anna Kofler |
Valdurna (BZ) |
10 febbraio 2023 |
Josef Stofner |
Valdurna (BZ) |
11 febbraio 2023 |
Fabio Vandelli |
Modena |
