Giacomo Matacotto ammalia il suo pubblico…

Storie dimenticate di soldati americani. Storie diverse da quelle raccontate dal grande cinema e dai documentari. Piccole parentesi di vita reale in un contesto surreale, quello della seconda guerra mondiale in Italia. Nomi di giovani militari che disertarono dandosi alla macchia per opportunità, per paura o talvolta in preda alla follia od alla depressione.  Scene miserande rese quasi palpabili dalla narrazione di Giacomo Matacotta, giovane ricercatore che ha saputo dare risalto alle tracce lasciate da questi testimoni di un periodo così drammatico per il nostro paese. I riflettori puntati sul degrado della pineta di Tombolo che fino a dopo la fine della guerra fu il rifugio anarchico di delinquenti e prostitute sfuggiti dai ranghi dell’esercito con il quale erano giunti fin qui. Italiani, americani, tedeschi, nessun esercito fu estraneo al fenomeno della diserzione. Una parentesi di storia la cui narrazione era certamente necessaria e che grazie a giovani appassionati quali i soci di ASMER possono ben dire di essere, sarà tramandata e conservata negli archivi dell’associazione.